News - Flaconi dall'innovativo mix di bioplastica e riciclo delle bottiglie negli oceani
Packaging sostenibile e completamente riciclabile dai rifiuti di plastica raccolti in mare. È questa l'idea di Ecover, un'azienda belga che produce prodotti per le pulizia ecocompatibili, a base di ingredienti vegetali e minerali, che vuole trasformare i rifiuti gettati in mare grazie a un sistema di riciclaggio all'avanguardia.
La società sta lavorando con Logoplaste, produttore di imballaggi in plastica rigida, per combinare la plastica raccolta dal mare con una plastica riciclata e un'altra a base di canna da zucchero, chiamata Plant-astic, che è 100% rinnovabile, riutilizzabile e riciclabile. I prodotti confezionati con il nuovo materiale, assicura Ecover, saranno messi in vendita già a partire dal prossimo anno.
"Non avremo cifre definitive della quantità che sarà recuperata, speriamo di estrarne il più possibile e dare ai pescatori un incentivo per aderire all'iniziativa e aiutare a pulire i mari. Vogliamo utilizzare il più possibile i rifiuti del mare nei nostri imballaggi, questo dipenderà dalla quantità e dalla qualità della plastica che si riuscirà a pescare", spiega Philip Malmberg, Direttore Esecutivo di Ecover. Per adesso, alcune barche equipaggiate con attrezzature speciali saranno in grado di raccogliere tra le due e le otto tonnellate di rifiuti per ogni calata di rete, mentre altri pescatori raccoglieranno detriti di plastica, separandoli direttamente dal loro pescato.
Le prove per determinare il mix esatto delle tre materie plastiche che permetteranno di offrire il nuovo materiale completamente sostenibile e riciclabile sono già iniziate. Malmberg ha aggiunto: "la sostenibilità è un viaggio senza fine. Una volta risolto un problema, ne apparirà un altro.Ci sforziamo di spingere i nostri sforzi sempre più in là. Come produttori dobbiamo assumerci la responsabilità della sostenibilità in maniera molto seria, intraprendendo azioni concrete sul cambiamento climatico e sul danno fatto dalla nostra eccessiva dipendenza dai combustibili fossili". Come a dire, va bene ripulire i fondali, ma bisogna soprattutto sensibilizzare l'industria.
Fonte: Greenme.it
8/3/2013